Psicologia

Molto spesso le persone non riescono bene a decifrare quali sono le mansioni dello psicologo, quali sono le aree di intervento di cui si occupa e quali sono le sue competenze specifiche. La risposta su questi aspetti potrà sicuramente essere utile al fine di poter meglio comprendere quale professionista abbiamo difronte e se e come potrà esserci utile.

Che cos’è la psicologia?

La psicologia è la scienza che studia il comportamento umano e cerca di comprendere il funzionamento dei processi mentali, affettivi e relazionali che lo determinano, con lo scopo di promuovere il miglioramento della qualità di vita delle persone. Studia le principali funzioni psicologiche (tra cui la percezione, le  emozioni, la motivazione, la memoria, l’ apprendimento, il pensiero, il linguaggio ecc) attraverso cui l’uomo interagisce con l’ambiente ed elabora rappresentazioni dell’ambiente e di sé stesso. Studia inoltre la coscienza, la personalità e la comunicazione. Comprende infine, le competenze relative sia dei metodi e delle tecniche della ricerca psicologica, sia dei sistemi cognitivi naturali e le loro interazioni.

Lo psicologo clinico da un lato studia diversi elementi di Biologia, Genetica, Neurologia e Psicofisiologia (cioè il rapporto tra processi fisiologici e psicologici), e dall’altro le implicazioni più strette che questi hanno con il comportamento. Ad esempio tutta l’area Psicosomatica, che riguarda, in termini molto generali, lo studio delle connessioni tra mente e corpo, soprattutto (ma non esclusivamente) da un punto di vista patologico. La mente e il corpo sono interazione e integrazione reciproca.

La psicologia quindi studia il comportamento dell’uomo, che però non può prescindere dall’ambiente in cui vive. Se uomo e ambiente sono interdipendenti allora non possiamo far altro che considerare l’uomo e il suo comportamento come un sistema. Nello specifico un sistema complesso, proprio perché maggiore è la quantità e la varietà delle relazioni fra gli elementi di un sistema, maggiore è la sua complessità.

Di che cosa si occupa la psicologia?

Le competenze e gli strumenti offerti la psicologia trovano applicazione in tutti i contesti di vita quotidiana nei quali ci si occupa del benessere psicologico dell’individuo, del gruppo e della comunità, tra i quali:

• Fasi del ciclo di vita : infanzia, adolescenza, genitorialità, terza età
• Prevenzione e benessere : salute stili di vita, dipendenze
• Sviluppo ed educazione: scuola, apprendimento, processi di formazione
• Lavoro ed organizzazioni: selezione, valutazione, analisi organizzativa, Interventi sui gruppi
• Numerosi altri ambiti come sport, giustizia, emergenze, turismo, ecc

Come è facile da osservare il ventaglio di competenze è molto ampio rispetto a ciò che conosce lo psicologo clinico, si va infatti dai processi psicologici fondamentali a quelli psicofisiologici, fino al funzionamento e allo sviluppo dell’uomo, dalla nascita alla morte, su temi esistenziali, di interazione con gli altri e nella reciprocità che si struttura con l’ambiente fisico, di relazione e emotivo.

Ogni professionista ha delle competenze di base rispetto a quanto sino ad ora scritto, ma ognuno si dedica in modo più attento alcune tematiche sia per il percorso di studi fatto, sia per approfondimenti personali, quindi ciascuno possiederà conoscenze più approfondite in specifici campi.

Affrontiamo tutti delle difficoltà. Ma allora abbiamo tutti bisogno di uno psicologo?

Assolutamente no! Ognuno di noi tende a risolvere da solo i propri stati di disagio e di sofferenza. Lo psicologo può intervenire solo nelle situazioni in cui le risorse a nostra disposizione non sono sufficienti per porre rimedio al nostro malessere. Il percorso di terapia potrà quindi essere utile per scoprire il reale motivo del nostro dolore, per riuscire a prenderci cura di noi stessi e per mobilitare delle risorse già presenti in noi ma che in quel dato momento non possono essere utilizzate.